Omaggio dialettale a Libero degli Ernici
“Aulu Quintili Priscu – La fata”, omaggio dialettale a Libero degli Ernici
Il programma delle manifestazioni estive organizzate dall’amministrazione comunale, in collaborazione con la Pro Loco di Ferentino, aprirà il sipario l’11 Luglio, con la rappresentazione dell’opera dialettale “Aulu Quintili Priscu – La Fata ”, scritta da Giuseppe Manchi, in arte Libero degli Ernici.
La rappresentazione, che avrà luogo in piazza Mazzini alle ore 21, è un omaggio della Pro Loco a Giuseppe Manchi, socio dell’associazione, scomparso lo scorso 18 Aprile.
A partire dal 1984, Giuseppe Manchi, sotto lo pseudonimo di Libero degli Ernici, ha firmato numerose opere in dialetto ferentinese, storie e romanzi ambientati a Ferentino, nella visione mitizzata dalla distanza e dall’affetto che il poeta nutriva verso la città natale.
L’opera teatrale, articolata in un solo atto, ripropone l’interpretazione libera che Libero degli Ernici diede del noto testamento di Aulo Quintilio. Un dialogo immaginario tra il nobile magistrato romano, che nel II secolo d.C. scelse di lasciare i suoi averi alla comunità ferentinate, ed il suo scrivano Marcello.
Un’occasione unica per i cittadini del comune gigliato, di ascoltare in dialetto “un messaggio che racchiude un significato etico che ogni ferentinate di buona volontà dovrebbe sentire nel profondo del proprio cuore”, come lo definì lo stesso Giuseppe Manchi.