Settimana Celestiniana
FERENTINO 20-28 MAGGIO 2000
Il motivo della manifestazione, organizzata dall’ Accademia Celestiniana, è quello di riflettere, insieme con le rappresentanze delle città legate alla vita e alla vicenda di Celestino V, sugli elementi più peculiari dell’esperienza storica del Papa del “Gran Rifiuto”: la giustizia, la solidarietà, la vicinanza all’Uomo specialmente quello più bisognoso di accoglienza e di conforto.
Quest’anno il tema. sul quale riflettere, sarà presentato dai Rappresentanti della FAO, oratori ufficiali della manifestazione, e riguarderà il problema della fame nel mondo (lo scorso anno partecipò l’Unicef sul tema del disagio giovanile). Annualmente, in segno di amicizia, viene decorato il Gonfalone di due città celestiniane; quest’anno per la particolare ricorrenza del Giubileo, essendone Celestino V il precursore con la Bolla della Perdonanza (L’Aquila, 29 settembre 1294), il Comune di Ferentino in collaborazione con l’Accademia “Celestino V” ha deciso di decorare il Gonfalonedelle Città di Roma e Napoli, ambedue città celestiniane. Roma, infatti, conserva la memoria di Celestino V nella chiesa di S. Pietro in Montorio, dove Celestino visse nella sua pennanenza romana, e S. Eusebio, abbazia celestiniana dalla quale dipesero tutte le fondazioni celestiniane del Lazio; Napoli, dopo l’elezione di Pietro del Morrone a Papa, fu la residenza della corte papale (ottobre-dicembre 1294) e fu teatro della sconvolgente abdicazione di Celestino V e dell’elezione dei suo successore, Benedetto Caetani (Bonifacio VIII).
Quest’anno saremo onorati di avere come ospiti della manifestazione non solo i rappresentanti delle Città i cui gonfaloni saranno decorati con la Croce d’oro Celestiniana, ma anche i rappresentanti di tutti i Comuni Celestiniani del Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e di tutti i Comuni che nellaloro storia sono testimonianza degli ideali e dei valori della Giustizia e della Solidarietà.
Quest’anno il tema. sul quale riflettere, sarà presentato dai Rappresentanti della FAO, oratori ufficiali della manifestazione, e riguarderà il problema della fame nel mondo (lo scorso anno partecipò l’Unicef sul tema del disagio giovanile). Annualmente, in segno di amicizia, viene decorato il Gonfalone di due città celestiniane; quest’anno per la particolare ricorrenza del Giubileo, essendone Celestino V il precursore con la Bolla della Perdonanza (L’Aquila, 29 settembre 1294), il Comune di Ferentino in collaborazione con l’Accademia “Celestino V” ha deciso di decorare il Gonfalonedelle Città di Roma e Napoli, ambedue città celestiniane. Roma, infatti, conserva la memoria di Celestino V nella chiesa di S. Pietro in Montorio, dove Celestino visse nella sua pennanenza romana, e S. Eusebio, abbazia celestiniana dalla quale dipesero tutte le fondazioni celestiniane del Lazio; Napoli, dopo l’elezione di Pietro del Morrone a Papa, fu la residenza della corte papale (ottobre-dicembre 1294) e fu teatro della sconvolgente abdicazione di Celestino V e dell’elezione dei suo successore, Benedetto Caetani (Bonifacio VIII).
Quest’anno saremo onorati di avere come ospiti della manifestazione non solo i rappresentanti delle Città i cui gonfaloni saranno decorati con la Croce d’oro Celestiniana, ma anche i rappresentanti di tutti i Comuni Celestiniani del Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e di tutti i Comuni che nellaloro storia sono testimonianza degli ideali e dei valori della Giustizia e della Solidarietà.