Bellator Ferentum – Traguardo Raggiunto
Le Atlete
Maria Lucarelli
Antonella Carta
Mara Incelli
Silvia Antonucci
Silvia Vellucci
Valentina Olmetti
Giusi Riccelli
Federica Cellupica
Aurora Valleriani
Emanuela Capuano
Lorena Muñoz García
Carol Martinez Casenave
Lo Staff
Alberto Cialone presidente
Orvinio Incelli vice presidente
Donatella Iori dirigente
Marzia Conetta dirigente
Roberto Chiesa mister
Riccardo Cellitti allenatore in seconda
Luigi Tiberia allenatore dei portieri
Diego Manocchi preparatore atletico
Loretta Corsi medico sociale
Piergiorgio Faustini fisioterapista
All’indomani della strepitosa vittoria per 6-1 contro la Pmb Roma nella gara di ritorno (all’andata finì 0-0) della finale playoff per la serie A d’Elite, è già tempo di guardare al futuro in casa della Bellator Ferentum. La compagine ferentinate di calcio a 5 femminile, dopo aver festeggiato per tutta la serata di ieri, già guarda alla prossima stagione, la prima in assoluto nell’Olimpo del calcio a 5 femminile. Lunedì sera intanto alle ore 19 tutta la squadra e la società sarà premiata in comune a Ferentino, dal sindaco Antonio Pompeo. Guardando al futuro in casa Bellator Ferentum, prima di tutto c’è la grana da risolvere dell’impianto in cui allenarsi e disputare le partite interne della prossima stagione. Quest’anno la squadra aveva iniziato la stagione, allenamenti e gare casalinghe al palazzetto dello sport di Tecchiena di alatri. ma sul finire di stagione è stata sfrattata da quell’impianto ed ha dovuto ripiegare prima su Colleferro e ieri addirittura su Ceprano. Poi bisogna potenziare la società e rafforzare la squadra che a meno di colpi di scena sarà guidata ancora dal mister Roberto Chiesa.«La stagione si è appena conclusa – ha spiegato la dirigente della Bellator Ferentum, Donatella Iori – ma già pensiamo al prossimo anno. Il 20 e 21 maggio dalle 19 a Colleferro faremo uno stage. Avremo quattro giocatrici in prova, si tratta di due colombiane, una argentina ed una ungherese che fanno parte della nazionale del loro paese. Le valuteremo e decideremo poi se ingaggiarle o meno. Lavoreranno con la squadra due giorni e ne conosceremo il potenziale. Per il resto il gruppo di quest’anno dovrebbe essere tutto confermato. Essere in serie A d’Elite per noi è un sogno e questo traguardo lo dobbiamo soprattutto al mister Roberto Chiesa. Nel novembre 2014 quando arrivò qui da noi eravamo ultime in serie C, in meno di due anni ci ha portato nell’Olimpo del calcio a 5 femminile. Faremo di tutto per averlo ancora con noi. Poi naturalmente i complimenti vanno alle ragazze che sono state straordinarie. Ora ci prendiamo qualche giorno, poi organizzeremo una grande festa in piazza Matteotti a Ferentino».
«Un problema che dobbiamo risolvere al piu’ presto – ha aggiunto Iori- è quello delle strutture. Ci serve un impianto dove poterci allenare e giocare le gare casalinghe anche perché avremo in piu’ una Under 17 ed il settore giovanile. Il nostro sogno è naturalmente giocare a Ferentino, abbiamo parlato con il sindaco Antonio Pompeo, vediamo, ma anche un impianto vicino, tipo il palazzetto di Tecchiena di Alatri andrebbe bene». Infine uno sguardo alla società. Il presidente Alberto Cialone con i suoi piu’ stretti collaboratori, Orvinio Incelli e Donatella Iori è in trattativa con un imprenditore romano che potrebbe dare una grossa mano entrando nella società. Della squadra del prossimo anno, dovrebbe fare ancora parte Maria Lucarelli che a 45 anni è stata ancora decisiva, migliore in campo insieme alla Vellucci. «A 45 anni ho vinto tanto, tante battaglie e tante soddisfazione, ma questa con la Bellator Ferentum è sicuramente una delle piu’ belle pagine del calcio a 5 femminile. Abbiamo avuto una serie di problemi a causa dei tanti infortuni-ha spiegato Maria Lucarelli- ma siamo state unite e la promozione è il giusto premio ai nostri sacrifici». Resta da vedere se il prossimo campionato di serie A d’Elite di calcio a 5 femminile sarà composto da un girone o sarà diviso in due gruppi, quello del centro-Nord e quello del Sud Italia.
da Il Messaggero – 16 maggio 2016 – Emiliano Papillo